di Stefania Cingia
Nel solco di quel “è più bello insieme” che aveva punteggiato la Giornata Diocesana del Creato 2024, la collaborazione tra Assessorato Transizione ecologica, Ambiente e Verde del Comune di Brescia, Comunità Laudato Sì e Refolo ha permesso di ricollocare circa centocinquanta noccioli de L’ORTOC’E’. Laboratorio di ortoculture di San Polo.
Il campo di via San Polo, 90 è stato messo a disposizione dalle Suore Missionarie della Società di Maria con l’intento di farne diventare un luogo aperto alla comunità. Inizialmente l’area è stata coltivata attraverso il coinvolgimento dei richiedenti protezione internazionale accolti dalla Cooperativa Kemay. Una volta ingranata la coltivazione di ortaggi il campo è stato aperto alla comunità per il volontariato, campi di servizio con parrocchie di Brescia e provincia e Young Caritas Brescia, laboratori artigianali, attività ludiche, banchetti per la donazione degli ortaggi.
A inizio 2020, tra i vari ortaggi e frutti, vengono piantumati dalla Cooperativa Kemay anche 300 alberi di noccioli. Passano gli anni, e il progetto L’ORTOC’E’ cresce: nel 2021 entra a far parte delle Comunità Laudato Sì, una rete di comunità locali che operano nello spirito dell’Enciclica di cui portano il nome. Nel 2024 diventa uno degli orti dei prodotti Agromania di Refolo, progetto che riunisce La Rete, FOBAP, Opera Pavoniana di Brescia e Kemay per la creazione di una Comunità a supporto dell’agricoltura.
A marzo 2025 i lavori programmati dal Comune di Brescia per il piano di prevenzione allagamenti hanno messo a rischio la sopravvivenza di oltre la metà dei 300 noccioli, giunti ormai al periodo di inizio della produzione. Nella collaborazione tra Assessorato del Comune di Brescia, Comunità Laudato Sì e Refolo si sono potute ricollocare e salvare tutte le piante, un buon segno di come una transizione ecologica attenta possa coniugare il rispetto dell’ambiente con le necessarie opere di trasformazione dei territori volte a rispondere alle esigenze umane.