di Angela Bertelli
Caritas Diocesana di Brescia si appresta ad iniziare questo nuovo anno pastorale celebrando gli ultimi mesi del compleanno diffuso (29 aprile 1974 – 29 aprile 2024) e avviando il secondo passo del percorso formativo che 90 gruppi parrocchiali hanno intrapreso a partire dal mese di aprile del 2023.
Il primo passo. Per continuare a rendere realtà il sogno di una civiltà dell’amore, il percorso proposto alle Caritas parrocchiali è stato un itinerario di tre incontri, guidati dai facilitatori, ritmato dalla traccia “Nella creatività, carità incipienti” che ha permesso di ritornare sui fondamentali di Caritas, condividere la lettura spirituale della Parola, misurarsi sulla Via della creatività indicata da Papa Francesco fino a darsi appuntamento il 20 aprile scorso, a Concesio.
Un nuovo inizio. Ad oggi già 25 Caritas hanno accolto l’invito a continuare il percorso sulla via della creatività e nei giorni di sabato 5 e sabato 12 ottobre vivranno presso la Mensa Menni, insieme, l’incontro di avvio. Questo secondo passo, “Insieme per risignificare” fa perno sul valore fecondo e generativo delle domande, domande di terra e di cielo, così come evocativamente rappresentato nell’immagine guida a cui è stato consegnato l’incontro “Insieme per carità incipienti” a Concesio. L’incontro di ottobre – le Caritas parrocchiali che hanno aderito hanno già ricevuto un invito con l’indicazione del sabato in cui sono attese – si configura come il primo passo nel quale i gruppi parrocchiali proveranno ad attivare e specificare il sogno per una civiltà dell’amore. Il desiderio che anima l’incontro è che ogni Caritas partecipante possa essere rappresentata da 6/8 persone, a cui verrà riservato un tavolo dedicato. Così don Maurizio Rinaldi: “se si sogna insieme, è la realtà che comincia: mi auguro che questo incontro possa favorire il percorso di risignificazione del nostro essere Caritas nell’attualizzare il sogno di una civiltà dell’amore (San Paolo VI), lì dove la vita chiede”.
L’itinerario. All’incontro comune di avvio seguirà, per ciascuna Caritas parrocchiale, un itinerario di tre incontri che avrà come filo conduttore la condivisione del sogno e delle domande (di esplorazione e di sviluppo). Esse permetteranno di individuare e mettere in atto una piccola sperimentazione e “non prevedono nell’accompagnatore una risposta, ma di incamminarsi insieme lungo le vie che esse permettono di tracciare”. Sarà l’occasione per lasciare aperta la via della creatività nel suo realizzarsi nella realtà in cui ciascuna Caritas parrocchiale è inserita.