di Caterina Manelli
Caritas Italiana ha proposto una Summer School volta ad approfondire il tema dell’advocacy. Quattro intense giornate (dal 14 al 17 luglio) che hanno visto l’adesione di venticinque operatori/operatrici in rappresentanza di tredici Caritas diocesane e 10 delegazioni regionali.
Poter partecipare ha rappresentato per Caritas Diocesana di Brescia, un’opportunità formativa volta ad avvicinare uno strumento concreto ed utile per incidere sulle politiche pubbliche e favorire processi di giustizia sociale, superando una logica centrata sulla mera risposta assistenziale e, il rischio, di sostituzione del pubblico.
Lezioni frontali hanno preceduto le dirette testimonianze provenienti da diversi territori e legate ad esperienze molto differenti sia come tematiche (giustizia sociale, ambientale) che come livello di azione e rapporto con le istituzioni (locale, nazionale, europeo). I diversi interventi sono stati affidati a persone esperte fra le quali A. Pritoni (politologo), M. Montanaro (esperto di comunicazione strategica), A. Ciglieri (esperto in politiche di welfare e consulente di Caritas Italiana).
Un’esperienza formativa interessante ed arricchente che pone le basi per riflessioni che anche come Caritas Diocesana di Brescia, unitamente a Delegazione Caritas Lombardia, saranno oggetto dei prossimi mesi.