Insieme per carità incipienti: è questo il titolo dell’Incontro delle Caritas parrocchiali che si è svolto sabato 20 aprile 2024 presso l’Istituto Paolo VI di Concesio. L’incontro era rivolto in particolare alle Caritas e le comunità che nei mesi scorsi hanno intrapreso il percorso formativo 50perTRE.
Insieme per carità incipienti si è configurato infatti come un’occasione proposta alle Caritas per ritrovarsi e ripartire proprio lì dove, il 16 ottobre 2021, in tempo di Covid-19 le parole di Papa Francesco (26 giugno 2021) hanno posto le basi per iniziare insieme il percorso 50perTRE.
La mattinata, seguendo il ritmo degli elementi che specificano ciò che rende incipiente la carità, si è articolata in tre passaggi: sempre sul punto di partenza, in stato di avanzamento, con buoni margini di miglioramento.
Sul punto di partenza
Attraverso la narrazione da parte della Caritas parrocchiale di Gussago e dei facilitatori che hanno accompagnato i diversi gruppi in questi mesi, ha preso avvio un percorso riflessivo – narrativo abitato da domande. Domande insieme di cielo e di terra, così come plasticamente rappresentato nell’immagine giuda dell’incontro e nell’installazione tridimensionale posta sul palco dell’Auditorium. Guidati dal brano di Nicodemo (Gv 3, 1-8) i partecipanti si sono lasciati provocare dalle domande nuove e dalle domande che la realtà pone e impone.
In stato di avanzamento
Don Maurizio Rinaldi, direttore di Caritas Diocesana di Brescia, nel suo intervento ha invitato a prendere atto che il punto autentico di partenza di ciascuno è abitato dalla paura, ma che il sogno e il desiderio devono spingere ciascuno verso un orizzonte più ampio, ricordando che la carità senza la spiritualità rischia di morire. Stefano Bucci, del Centro Studi Missione Emmaus, ha invece sottolineato la fecondità di farsi domande giuste, quelle cioè che non rispondono a un bi-sogno, ma a un sogno da abitare.
don Maurizio Rinaldi_Se si sogna insieme è la realtà che comincia
Stefano Bucci_La via della creatività è percorsa da domande
Stefano Bucci_La via della creatività è abitata da segni di profezia
Con buoni margini di miglioramento
A conclusione dell’incontro, a ciascun partecipante è stato consegnato un segnalibro trasparente per tornare nella propria Caritas e nella propria comunità, tra le pagine della quotidianità, a riprendere il ritmo del discernimento anche accompagnati dai facilitatori del percorso 50perTRE. Così don Maurizio nel ricomporre le parole condivise nei piccoli gruppi di prossimità: “lo Spirito Santo ci conduce verso questo processo creativo nella consapevolezza che è una via abitata da domande ed è una via generativa in cui lo Spirito è il protagonista. Con coraggio: alla luce di quella relazione significativa con Gesù”.
1974 – 2024: buon compleanno
In questo percorso ritmato dall’incipienza della carità, si è festeggiato anche il compleanno di Caritas Diocesana di Brescia (1974 – 2024): cinquant’anni, centoventi candeline, una per ogni partecipante, a rappresentare il contributo di ciascuno a essere, ieri e oggi, testimonianza di carità nella chiesa. Buon compleanno, dunque, Caritas Diocesana di Brescia per i tuoi 50 anni di carità incipienti!