Dopo il sisma che il 12 gennaio 2010 ha colpito Haiti, provocando oltre 230.000 vittime, 300.000 feriti e più di un milione di senza tetto, la Caritas Diocesana di Brescia, in costante collegamento con l’intera rete di Caritas Italiana, si è posta come punto di raccolta e coordinamento della solidarietà bresciana.
Anche grazie alla colletta straordinaria di domenica 24 gennaio 2010, realizzata in tutte le parrocchie su indicazione di Papa Benedetto XVI, al 30 settembre 2010, la raccolta di donazioni pro Haiti ammonta a € 1.107.673,370. A questa cifra, aggiornata al 30 settembre 2010, vanno aggiunti Euro 150,000 stanziati sin dai primi giorni dal Vescovo Monari.
Della “raccolta pro Haiti” Euro 500.000,00 sono stati inviati nell’immediato a Caritas Italiana per la gestione della fase di emergenza, mentre in seno al Coordinamento Emergenze Internazionali di Caritas Diocesana Brescia si è costituito un Tavolo emergenza Haiti per la verifica di progetti in loco legati a realtà presenti nella diocesi di Brescia.
Il Tavolo emergenza Haiti ha valutato l’opportunità di compartecipare a “Tre progetti per Haiti”.
Tre progetti per Haiti
Progetto sostegno scuola primaria
Il progetto, parte integrante di un più articolato piano di intervento, è finalizzato a:
> ampliare il numero dei bambini che possono accedere alla scuola primaria;
> dare avvio alla scuola secondaria;
> migliorare le condizioni di apprendimento;
> rafforzare la formazione degli insegnanti;
> integrare il servizio scolastico con un servizio mensa.
E’ realizzato in collaborazione con Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo Onlus
Progetto case famiglia per bambini orfani
Il piano di intervento è finalizzato alla costruzione di un’opera infrastrutturale destinata ad offrire un tetto più confortevole e sicuro a un centinaio di bambini haitiani sfollati che vivono alla frontiera con la Repubblica Dominicana. Attraverso una progettazione integrata, con questo intervento ci si propone di ridurre le conseguenze dell’emarginazione e della povertà dei minori in situazione di rischio, migliorare la qualità della vita e della salute di questi ragazzi, garantire loro l’accesso ad una educazione scolastica qualificata di base, e infine influire sulla società stessa incrementando i livelli di produzione, migliorando il sostegno sanitario e riducendo il livello di analfabetismo.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Cuore Amico Fraternità Onlus.
Progetto ricostruzione scuole rurali
Il piano di intervento denominato “Scuole per la rinascita” prevede:
> una selezione coordinata e partecipata di 4 scuole da ricostruire nelle zone rurali di Léogane, per un totale di 1200 bambini/e coinvolti, la promozione di una tecnologia antisismica e rispettosa dei protocolli ministeriali, e la relativa fornitura di mobilio e suppellettili;
> un’attività di rafforzamento psico-pedagogico, mediante la formazione, aggiornamento e supporto agli insegnanti di almeno 10 scuole rurali, in merito alla messa in atto di un nuovo curriculum scolastico, per un totale di 2400 bambini/e e 94 insegnanti;
> l’introduzione di un programma di prevenzione e gestione dei rischi da disastri, con azioni formative e campagne di informazione rivolte a bambini, insegnanti e genitori, con il coinvolgimento di 2400 bambini/e, 94 insegnanti e 500 genitori.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Progetto Mondo – MLAL