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Articolo pubblicato sul settimanale diocesano La Voce del Popolo

Ti.Conto.Salute

di Caterina Manelli

Grazie alla collaborazione del Comitato di #aiutiAMObrescia, che ha valutato l’opportunità di sostenere il sistema di risposte di Caritas Diocesana Brescia con un contributo complessivo di euro 300.000, il 15 luglio ha preso avvio il progetto Ti.Conto.Salute.

Questo fondo è destinato a sostenere i Centri di Ascolto Caritas presenti nella Diocesi, compreso il Centro di Ascolto Diocesano “Porta Aperta”, nel fronteggiamento di spese legate all’ambito sanitario.

Con questo fondo Caritas Diocesana di Brescia assume come proprie le istanze dei centri di ascolto che nel tempo si sono fatti portavoce dei singoli e delle famiglie che a loro si rivolgono, esprimendo fatiche e difficoltà nel far fronte a spese sanitarie non solo di tipo straordinario, ma spesso anche ordinario (ticket esami e visite, farmaci, ecc.). Per alcune famiglie la necessità di un occhiale per la correzione della vista o di prestazioni odontoiatriche per il minore, ecc. risultano spese non affrontabili. Per alcuni anche una visita specialistica diventa fonte di grande preoccupazione economica.

La salute conta! Le persone per noi contano, sono importanti e al centro del nostro agire, e in questi mesi abbiamo affrontato e toccato con mano quanto importante sia poter “essere in salute”.
La pandemia e il protrarsi di questa emergenza sanitaria continuano a rendere la situazione ancora più delicata: la perdita del lavoro per alcuni, la riduzione delle entrate economiche per molti, si accompagnano ad una sensazione di incertezza e di insicurezza socio-economica-sanitaria che rende più fragili ed esposti a disturbi anche di tipo psicologico. A fronte di tutto questo con Ti.Conto.Salute viene data la possibilità ai Centri di Ascolto Caritas di aiutare le persone/famiglie a supportare le spese necessarie.

In questi primi mesi le richieste maggiori hanno riguardato spese odontoiatriche per interventi iniziati e sospesi in quanto le persone non sono più in grado di onorare la spesa.
Visite specialistiche ed indagini rinviate negli scorsi mesi e ora divenute urgenti, farmaci e trattamenti sanitari (es. logopedici, fisioterapici) sono stati autorizzati e rimborsati.
È importante riuscire ad intervenire in tempi consoni per evitare l’aggravarsi della situazione e, se questo vale, in generale in presenza di malattie o disturbi diviene ancora più importante. In tal senso i centri di ascolto nello svolgimento della loro funzione di ascolto e di accompagnamento delle persone rivestono un ruolo privilegiato.

Sul sito di Caritas Diocesana Brescia nella sezione “Caritas on Covid – 19” si possono trovare tutte le indicazioni specifiche e i relativi moduli utili per le richieste ordinarie o per quelle che richiedono una autorizzazione preventiva.

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