di Irene Franzoni
Durante i primi mesi del 2020, complice l’inattività del lockdown, il team di Approdi ha deciso di lavorare alla rielaborazione dell’esperienza del gioco di ruolo da tavolo “OKA. È in gioco la vita”. Il frutto di questo lavoro è stato la realizzazione di un libro scritto a più mani. Dopo un “tempo di gioco” (102 le occasioni in cui OKA ha preso forma), è emersa la necessità di un libro per dar senso all’esperienza fatta e per rileggere e riflettere sul tema delle migrazioni e dell’accoglienza. L’esito: OKA Book un vero e proprio manuale di approfondimento sugli aspetti formativi del gioco, sugli elementi che lo fanno vivere, sugli aspetti legali che ne stanno alla base, sulle differenze nelle migrazioni di ieri e di oggi e sulla situazione politica ed economica di alcuni paesi di provenienza dei migranti. OKA Book rappresenta infatti un’opportunità per rivivere il gioco in modo più consapevole, per scoprire gli approfondimenti che stanno alla base di questo strumento educativo di animazione riflessiva.
Il libro di OKA vuole anche essere un tentativo di cristallizzare le innumerevoli esperienze che hanno permesso di raggiungere moltissimi ragazzi e giovani a Brescia e provincia, oltre che un modo per raccogliere le testimonianze di chi l’ha giocato in prima persona, di chi lo ha condotto, di chi ha partecipato alla sua ideazione.
Anche quest’anno OKA. È in gioco la vita è una delle proposte di Approdi OL3 (parte integrante di YOUng Caritas Brescia), un progetto di accompagnamento formativo e di sensibilizzazione a una cultura dell’incontro. Per il 2020-2021 il progetto si articola peraltro in tre filoni di “educazione civica”: cittadinanza interculturale, cittadinanza digitale e cittadinanza solidale.
Approdi OL3 offre l’opportunità di guardare la realtà da un punto di vista differente e la Cooperativa Kemay che, nell’ambito del progetto di YOUng Caritas Brescia, lavora anche alla realizzazione di proposte formative per ragazzi e giovani, ha ritenuto importante rinnovare il suo impegno nel diffondere in prima linea la cultura dell’incontro. Per info: info@kemay.it | +39 348 3051236