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Articolo pubblicato sul settimanale diocesano La Voce del Popolo

Il Servizio Civile nelle comunità minori

di Diego Mesa

Insieme per educare è il progetto che YOUng Caritas Brescia ha dedicato ai servizi che si occupano in modo particolare dei minori che nella provincia di Brescia vivono in situazioni di particolare fragilità. I giovani tra i 18 e i 28 anni interessati a mettersi in gioco in questo ambito educativo impegnativo e sfidante possono scegliere di investire un anno di servizio civile tra un ampio ventaglio di strutture che rispondono ciascuna a specifici bisogni. I posti disponibili sono 17 e si distribuiscono tra due tipi fondamentali di servizi.

I servizi diurni. I servizi diurni sono frequentati dai ragazzi durante il giorno e hanno una funzione di prevenzione del disagio e inclusione dei minori che vivono in situazioni di precarietà familiare. Ne fanno parte i centri di aggregazione giovanile, che sono servizi diurni extrascolastici, dove i giovani in servizio civile affiancano educatori e volontari nel supporto dei minori allo svolgimento dei compiti e nell’animazione educativa. C’è anche un Gruppo Formazione Lavoro che supporta adolescenti e giovani nell’avviamento di esperienze lavorative.

I servizi residenziali. Il secondo tipo di servizi si occupa dei minori che sono allontanati dalle famiglie con provvedimento del tribunale dei minori e vivono momentaneamente in queste sedi. Ci sono le comunità educative, che sono strutture residenziali seguite da educatori e volontari, e le Case famiglia che sono strutture caratterizzate dalla presenza di una famiglia che accoglie e vive insieme ai ragazzi. L’attività dei giovani in servizio civile riguarda il supporto nella gestione della vita quotidiana: accompagnamento scolastico e presso i servizi, condivisione dei pasti, aiuto nei compiti, gioco.

Tempi e orari. Le attività e i tempi di servizio variano dal periodo scolastico, in cui le attività sono soprattutto nelle sedi, a quello estivo, in cui sono previste anche attività presso sedi di vacanza.

L’impegno previsto nei progetti è di 25 ore su 5 giorni settimanali con un compenso di circa 450 euro. Nei servizi diurni l’orario indicativo è quello pomeridiano/serale. Nelle strutture residenziali è possibile organizzare gli orari in modo più flessibile.

Il presidio educativo. Ogni nucleo ha un’équipe educativa con un coordinatore, educatori professionali e volontari che affiancheranno i giovani nelle attività educative rivolte ai ragazzi.

Accanto alla formazione generale che riguarda tutti i giovani in servizio con YOUng Caritas, è prevista anche una formazione specifica sulla relazione d’aiuto con bambini e adolescenti problematici e sulla conoscenza della rete dei servizi di tutela dei minori.

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