di Patrizia Alberti
L’esperienza degli Empori della Solidarietà prende avvio da alcuni anni per iniziativa di Caritas Italiana. Ad oggi in Italia si contano molte esperienze: nella sola Milano, Caritas Ambrosiana ha attivi una decina di empori. Anche Brescia sta avviando la prima sperimentazione, seguendo le linee guida e gli standard di funzionamento previsti a livello nazionale.
Con il contributo di Caritas Italiana e Caritas Diocesana di Brescia, le parrocchie Sacro Cuore di Gesù (Via Milano), Santa Maria Nascente (Quartiere Fiumicello) e San Benedetto Abate (Quartiere I Maggio), dall’inizio dell’anno, stanno infatti operando sinergicamente per aprire un Emporio della Solidarietà, intitolato a Padre Ulderico dell’ordine dei Frati Minori Cappuccini, che avrà sede proprio nei locali del Convento dei Cappuccini (via Milano, 32).
Caritas Diocesana di Brescia, sollecitata dalle tre parrocchie, si è messa infatti a disposizione per affiancare i parroci e i volontari dei Centri di Ascolto nell’avvio di questa esperienza. Molte infatti le novità, tra cui un rinnovato impegno da parte dei volontari dettato dalla necessità sia di dotarsi di strumenti informatici per la gestione dell’attività dell’Emporio, sia di proporre alle persone che si rivolgono al centro di ascolto un percorso di accompagnamento individualizzato. I referenti dei centri di ascolto, dopo aver valutato le singole situazioni, rilasciano infatti una tessera a punti da utilizzare per fare la spesa presso l’Emporio della Solidarietà che si configura come un vero e proprio minimarket dove trovare generi alimentari, prodotti per l’igiene personale e per la casa. Offrire a una persona in difficoltà la possibilità di fare la spesa, la riporta a una dimensione ordinaria e dignitosa di vita quotidiana. Oltre alla possibilità di accedere all’Emporio Solidale, verrà inoltre proposto un accompagnamento per la gestione economica propria o della propria famiglia.
Le tre realtà parrocchiali, affiancate da Caritas Diocesana di Brescia, in questo tempo stanno operando con impegno e ipotizzano di aprire le porte dell’Emporio della Solidarietà “Padre Ulderico” per il mese di maggio.