Anche nel tempo di Covid-19, la tradizionale Giornata del Pane apre l’Avvento di Carità. Emblematico il titolo – il futuro ha cuore di pane – che porta con sé un richiamo all’essenziale e alle cose semplici della vita e, nel contempo, un invito a una pastorale cha sappia toccare il cuore.
Nel tempo di Covid-19, la Giornata del Pane, a tutela della salute di tutti e di ciascuno, non si svolgerà nella maniera tradizionale attraverso la preparazione di sacchetti di pane e la distribuzione al termine delle celebrazioni eucaristiche, ma assumerà la forma del “da.te”. Anziché prendere un sacchetto di pane, il pane verrà portato dai fedeli (grandi e bambini) alle celebrazioni eucaristiche che avranno come cuore la benedizione del pane. Un gesto vuole significare che nel pane di oggi riconosciamo l’essenziale per oggi e la benedizione di domani. La proposta del “da.te” si articola dunque in: porta il pane da casa, ricevi la benedizione, daTE cuore al futuro.
Le offerte verranno raccolte secondo le modalità che ogni parrocchia riterrà opportuno e saranno finalizzate alla Comunità di Vita Casa Betel, gestita dall’Associazione Casa Betel 2000 Onlus, una struttura di accoglienza per donne sole, in situazione di fragilità e di emarginazione.