Progetti

Ottavo Giorno

Il magazzino Ottavo Giorno è la base logistico-alimentare presso cui possono rifornirsi le Caritas parrocchiali che si occupano di distribuzione di pacchi viveri. Gli alimenti qui distribuiti provengono da acquisti, da donazioni o dalle cessioni di prodotti finanziati dal FEAD (Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti).
L’accesso è vincolato alla sottoscrizione da parte della Parrocchia di riferimento di un accordo che prevede la compartecipazione della Caritas/Parrocchia alla realizzazione del progetto stesso. Ogni Caritas può ritirare i prodotti in paniere in base alle proprie necessità e alla propria compartecipazione economica.

freccia  Per stipulare la convenzione è necessario prendere contatto con gli uffici di Caritas Diocesana allo 030 3757746.
I contributi possono essere versati sul c/c intestato a Fondazione Opera Caritas S. Martino – ramo Onlus presso Banca Intesa Sanpaolo, IBAN: IT 82 C 03069 09606 100000002695, specificando la causale “Contributo Magazzino Ottavo Giorno: parrocchia di _____ /codice n. ____” (è fondamentale indicare la parrocchia che provvede al versamento e il codice ad essa assegnato). Una volta effettuato il bonifico, è necessario trasmetterne una copia al magazzino.

puntatore  Il magazzino Ottavo Giorno si trova a Brescia in via Orzinuovi, 86 (all’interno dell’Ortomercato); tel. 030 3540396; fax 030 5357080; email: ottavogiorno@caritasbrescia.it.

freccia  È aperto da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 17.00. Le richieste di approvvigionamento devono essere trasmesse via fax o email utilizzando questo modulo (aggiornato al 14 febbraio 2023).

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Fondo Briciole Lucenti

Il Fondo Briciole Lucenti è un fondo a cui possono accedere le Parrocchie/Caritas parrocchiali che hanno effettuato degli interventi economici in favore di persone bisognose. Gli interventi possono riguardare spese relative alla casa, all’istruzione, alla salute. I beneficiari di questi interventi possono essere singoli o nuclei familiari, con o senza figli, in situazione di difficoltà economica.

freccia  Le domande di compartecipazione alle spese sostenute vanno presentate a cadenza semestrale, per un importo massimo di 5.000 €. Va compilata una domanda per ogni nucleo familiare. La Fondazione Opera Caritas San Martino, a seguito della valutazione delle singole domande da parte della commissione preposta, provvede ad erogare un contributo fino al 50% delle spese ammesse.
Modulistica per il 2° semestre 2023 (scadenza 7 dicembre 2023, per spese sostenute dal 1 giugno 2023 al 30 novembre 2023):

freccia  Le domande possono essere trasmesse via email a caritas@caritasbrescia.it, via fax allo 030 3752039 o consegnate di persona agli uffici di Caritas Diocesana.

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Ti.Conto.Salute

Grazie al comitato di #aiutiAMObrescia, che ha valutato l’opportunità di sostenere, con un contributo di euro 300.000, l’articolato sistema di risposte di Caritas Diocesana Brescia in particolare relativamente all’area socio-sanitaria, dal 15 luglio 2020 prende avvio Ti.Conto.Salute finalizzato a sostenere i Centri di ascolto Caritas attivi nella Diocesi di Brescia, incluso il Centro di Ascolto Porta Aperta, nel far fronte a spese legate all’ambito salute.
Le spese sanitarie ammesse al contributo sono distinte tra standard e straordinarie, solo queste ultime richiedono una autorizzazione previa alla Fondazione Opera Caritas San Martino.
La richiesta di rimborso, fino ad un massimo di € 1.000,00 per trimestre, deve essere firmata dal Parroco e corredata da tutta la documentazione richiesta. L’assenza in toto o in parte della stessa comporta l’impossibilità di procedere. Il rimborso avviene solo tramite bonifico alla Parrocchia o pagamento diretto della prestazione da parte di Fondazione Opera Caritas San Martino.

freccia  Le domande devono essere trasmesse via email a caritas@caritasbrescia.it, via fax allo 030 3752039 o consegnate di persona agli uffici di Caritas Diocesana. La scadenza della settima tranche, relativa al trimestre ottobre – dicembre 2022, è fissata per il 15 gennaio 2023.

Qui sotto è disponibile la documentazione che regola il funzionamento del fondo:

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Microcredito Sociale

Il progetto di Microcredito Sociale prevede l’erogazione di piccoli prestiti, da 500 € fino a un massimo di 5.000 €, rimborsabili in 60 mesi, per spese urgenti e impreviste che potrebbero compromettere definitivamente la situazione di un singolo o nucleo familiare.
La presenza di un reddito è un requisito fondamentale per poter accedere al Microcredito Sociale.
Il progetto è realizzato in collaborazione con gli istituti di credito convenzionati: BCC Agrobresciano, Cassa Padana, BCC Colli Morenici del Garda, Banca del Territorio Lombardo, BCC di Brescia.
Le pratiche di Microcredito Sociale vengono gestite a livello territoriale dai vari referenti delle zone pastorali.

freccia  Per conoscere le modalità per l’accesso, è possibile contattarci telefonicamente allo 030 3757746 oppure scrivere a microcredito@caritasbrescia.it

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Ri-vesti il mondo di valore

Prende avvio nel marzo 2014 il progetto “Rivesti il mondo di valore”, nel solco di una collaborazione fra Caritas Diocesana e Cauto Cooperativa Sociale avviata nel 1999 per la raccolta differenziata di indumenti. Una collaborazione che moltiplica le opportunità per gli altri anche a partire da ciò che “scartiamo”.
Il progetto “Rivesti il mondo di valore” è una vera e propria raccolta “differenziata”. “Differenziata”, cioè diversa da altre raccolte, innanzitutto perché diverso è lo scopo: creare “valore” per gli altri dando “valore” al lavoro, all’ambiente e alla solidarietà.
Accanto a queste “opportunità di valore”, dal mese di marzo 2014 si è aggiunta la possibilità per le Caritas parrocchiali di posizionare un raccoglitore per gli abiti usati vicino alla parrocchia e, ad ogni svuotamento, ricevere da Cauto buoni spesa da utilizzare presso il negozio dell’usato Spigolandia (via Mantova, 36).

freccia  Per conoscere le modalità per aderire al progetto, è possibile contattarci telefonicamente allo 030 3757746 oppure scrivere a caritas@caritasbrescia.it

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Terza età: si.cura insieme

“Non più soli: una rete solidale per la terza età” è una co-progettazione di Caritas Italiana e Banca Intesa Sanpaolo a supporto delle Diocesi impegnate in iniziative a favore della popolazione anziana in situazioni di fragilità che la pandemia Covid-19 ha reso più fragili. Nell’ambito di questo progetto, in questo tempo in cui i nostri anziani sono stati oggetto di maggiore isolamento ed hanno bisogno di recuperare relazioni e di tornare a sentirsi parte della loro comunità, anche Caritas Diocesana, insieme alle parrocchie di Lumezzane, Gavardo, Manerbio, San Polo e Calvisano, prova a ricostruire ponti di socialità offrendo agli anziani momenti di ascolto a domicilio.
Prende così forma anche nella nostra Diocesi il progetto “Terza età: si.cura insieme” con l’intento di promuovere una cultura dell’invecchiamento attivo, della cura (intesa come avere a cuore e nel cuore) delle persone anziane, della solidarietà. Concretamente “Terza età: si.cura insieme” prevede visite a domicilio da parte di operatori della Caritas diocesana e volontari delle parrocchie con l’intenzione di offrire agli anziani uno spazio dove possano raccontare e raccontarsi, esprimere i loro pensieri e le loro emozioni, anche in riferimento all’esperienza traumatica legata alla pandemia, fatta di interruzioni brusche di relazioni e lutti inaspettati ed improvvisi.